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- Tarsi, Matteo, 1988-
(author)
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Prestiti e parole autoctone : Quale lezione?
- 2022
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In: Prassi ecdotiche e <em>restitutio</em> dei testi germanici medievali. - Alessandria : Edizioni dell'Orso. - 9788836132980 ; , s. 355-360
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Conference paper (peer-reviewed)
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- Tchehoff, Igor
(author)
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Paolo Volponi e il dilemma della scrittura «carnale»
- 2006
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In: XVI Congreso de Romanistas Escandinavos / XVIe Congrès des Romanistes Scandinaves /XVI Congresso dei Romanisti Scandinavi / XVI congresson dos Romanistas Escandinavos. - Roskilde : Department of Language and Culture, Roskilde University. - 8773496847 ; , s. 1-12
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Conference paper (peer-reviewed)abstract
- Nella poesia Canzonetta con rime e rimorsi del 1966, Paolo Volponi riflette sulla sentenza “ogni determinazione è negazione” che proviene dalla filosofia di Spinoza. Nella visione artistica di Volponi la massima spinoziana viene elaborata affermando l’unità della realtà circostante, della coscienza e del corpo, per creare la poesia che il poeta stesso definì “carnale”. In questa comunicazione vengono presentate alcune riflessioni sulla poetica di Volponi partendo dal suo romanzo Corporale del 1974. Il rapporto tra la scrittura e il corpo sta al centro dell’indagine visto che la scrittura sperimentale di Volponi ha l’ambizione di rappresentare la totalità delle sensazioni e la pienezza dell’esperienza vissuta. Sul piano testuale, l’idea che “ogni determinazione è negazione” è a base di uno sforzo radicale di inglobare la realtà affidandosi al procedimento di enumerazione.
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- Tchehoff, Igor, 1972-, et al.
(author)
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Parola. Le marche d’uso in un nuovo dizionario italiano-svedese in rete
- 2014
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Conference paper (peer-reviewed)abstract
- Il progetto PAROLA ha lo scopo di creare un nuovo dizionario italiano-svedese in rete, adatto alle necessità degli apprendenti di italiano come L2. Il dizionario viene realizzato in formato Mediawiki (quello di Wikipedia) che offre numerosi vantaggi come facilità d’uso e possibilità di coinvolgere numerosi collaboratori.Questo intervento presenta i principi lessicografici del progetto PAROLA e in particolare l’utilità delle marche d’uso in un dizionario bilingue. La ricerca acquisizionale ha dimostrato l’importanza della frequenza per l’apprendimento del lessico, e per questa ragione la selezione dei lemmi nel progetto si basa sul Vocabolario di base (VdB) di Tullio De Mauro che comprende circa 7000 parole. Il primo passo riguarda l’elaborazione dei 2000 lemmi del lessico fondamentale (De Mauro 1989). Secondo Bo Svensén, un dizionario monolingue può servire come il punto di partenza nella ricerca degli equivalenti per un dizionario L2->L1 (cioè, italiano-svedese nel nostro caso), ma la struttura del lemma nel dizionario dovrebbe adeguarsi alle particolarità della L1 (2004:338). P.es. se un lemma ha due significati in ambedue lingue non occorre sempre suddividere il significato in due, ma conviene mergere l’informazione lessicografica. Per esempio il lemma "descrivere" ha due significati diversi nei dizionari monolingui, sia in italiano che in svedese e potrebbe dunque essere rappresentato con un’unica traduzione con degli esempi che rivelano i diversi significati. Tuttavia, il secondo significato estensivo di descrivere “riferito a corpi in movimento, tracciare una linea: la Terra descrive un’orbita ellittica attorno al Sole” (Sabatini Coletti) avrebbe un equivalente più generico in svedese, p.es. il verbo göra (fare). In questo tipo di casi le marche d’uso possono essere utili in due modi: indicando al lessicografo l’uso di un certo significato, e con ciò la sua rilevanza per un dizionario bilingue e segnalando all’utente quale significato del lemma è più tipico o comune. Saranno discusse le varie soluzioni a questo tipo di problemi.De Mauro, T. 1989 [1980]. Guida all’uso delle parole. Parlare e scrivere semplice e preciso per capire e farsi capire. Roma: Editori Riuniti.Sabatini, F. & Coletti, V. Dizionario della Lingua italiana. http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/Svensén, B. 2004 [1987]. Handbok i lexikografi. Ordböcker och ordboksarbete i teori och praktik. Stockholm: Norstedts Akademiska Förlag.
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- Tebano Ahlquist, Eva-Maria, 1955-
(author)
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Educazione Cosmica e Immaginazione
- 2020
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In: Sensi immaginazione inelletto in Maria Montessori. - : Fefé Editore. - 9788894947175
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Conference paper (other academic/artistic)
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- Troglio, Elisabetta, 1981-
(author)
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L'efficacia delle azioni per la sostenibilitá energetica nella cittá della trasformazione: il caso del quartiere Hammarby Sjöstad a Stoccolma
- 2010
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In: 31st Scientific conference AISRE, Parallel session Energy and City. ; , s. 1-22
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Conference paper (other academic/artistic)abstract
- Starting from the 90s, the design of new districts having strong environmental and energy sustainable profiles has gained attention among public administrations and project teams. These co-operations have brought new lines of research oriented towards the definition of different energy strategies at the urban and local scales. Effectiveness of the energy sustainable actions on the new developments: the case of Hammarby Sjöstad Stockholm is focused on the local approach and solutions for the district design, which have been recognized as fundamental for controlling energy demand, consumption and production. In particular, the role of the district design regards the possibility to adapt the urban grid to the climatic and environmental characteristics of a place (Breheny, 1992; Jenks et al., 2000), contributing in changing energy and environmental performance of a settlement, thanks also to the feasibility for planting energy saving/production technologies (Bell et al., 2003; Steemers et al., 2000). Aim of the paper is to underline the different policies and project tools that have given the best results in energy performance at the district scale. Hammarby Sjöstad – Stockholm’s new eco-designed district – has been chosen as case study for define general parameters and guidelines for environmental and energy sustainable districts. The ecological footprint and the efficiency increase have been compared with the existing city, in order to better understand results and gaps.
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