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46. |
- Lebano, Adele
(författare)
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Luck and moral agency
- 2009
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Konferensbidrag (övrigt vetenskapligt/konstnärligt)
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- Lucchi, Nicola, 1971-
(författare)
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Internet e Diritto Costituzionale - Università Commerciale Luigi Bocconi
- 2016
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Konferensbidrag (övrigt vetenskapligt/konstnärligt)abstract
- The conference analyses emerging constitutional principles addressing the regulation of the internet at both the national and transnational level. These principles derive from cases involving the protection of fundamental rights. Considering this framework the discussion explores the topic thorough the lens of constitutional adjudication, developing an analysis of Courts’ argumentation.
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48. |
- Nobile, Maria Luna, Associate Professor
(författare)
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Making cities. Sperimentare processi di resilienza
- 2016
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Ingår i: Atti della XIX Conferenza Nazionale SIU − Società degli Urbanisti. - : Planum Publisher. - 9788899237080 ; , s. 774-778
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Konferensbidrag (refereegranskat)
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49. |
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50. |
- Pauletto, Franco, et al.
(författare)
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'Dai! Faccio io' e 'Comincia a sparecchià, va, Verò' : La funzione dei segnali discorsivi ”dài” e ”va” in apertura e/o chiusura di turno
- 2014
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Konferensbidrag (övrigt vetenskapligt/konstnärligt)abstract
- Oggetto di questa presentazione sono le funzioni svolte in italiano dai segnali discorsivi (SD) dai e va rispetto al turno che aprono o chiudono. Quella dei segnali discorsivi è una categoria ombrello piuttosto eterogenea (cf. Fischer 2006): in generale, tali particelle svolgono una funzione metadiscorsiva, non hanno contenuto proposizionale proprio, possono non appartenere a classi di parole tradizionali e non fanno parte integrale della struttura sintattica dell’enunciato. Possono inoltre essere fonologicamente ridotte e rappresentare unità prosodiche separate (cf. Bolden, frth).L’analisi della conversazione è il quadro teorico e metodologico all’interno del quale questa ricerca si situa: i segnali discorsivi dai e va saranno osservati nell’ambito sequenziale in cui appaiono, fatto che consentirà un’interpretazione locale e situata della loro funzione.I dati sono rappresentati da alcune cene in famiglia facenti parte del corpus iCELF (UCLA Center on Everyday Lives of Families).Secondo le prime osservazioni, dai e va occupano posizioni diverse all’interno dei turni di cui fanno parte: mentre dai si può trovare tanto in posizione prefatoria quanto finale e anche come turno autonomo, va sembra apparire quasi esclusivamente a fine turno. Se dai sembra avere principalmente (ma non esclusivamente) funzione di rinforzo di un atto direttivo, va pare invece mitigare la forza del direttivo, offrendo quest’ultimo come un’alternativa desiderabile – quindi più favorevole – rispetto ad un’altra che tuttavia non viene specificata esplicitamente. Inoltre, nei nostri dati va può chiudere un turno contenente un’esortazione che il parlante rivolge a un soggetto plurale “noi”, anche quando chi è chiamato a compiere l’azione è il parlante stesso.Questo studio è rilevante poiché per la prima volta si analizzano dal punto di vista sequenziale le azioni che i partecipanti svolgono attraverso l’uso di dai e va nel parlato in interazione.
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