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- Dal Bon, Piero, et al.
(författare)
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Letteratura italiana, spagnola e catalanaa confronto : Modulo 1: Questioni linguistiche e storiografiche
- 2006
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Ingår i: VV.AA. ICON-ELLEU (E-Learning per le Lingue e Letterature Europee). - Italia : Università di Pisa.
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Bokkapitel (refereegranskat)abstract
- A cultural and educational project funded by the European Commission (E-learning programme, call EAC/26/04) between the partner Universities of Barcelona, Malta, Pécs, Warsaw, Bari, Catania, Perugia for Foreigners, Rome "Tor Vergata" and Rome "La sapienza". Coordinated by the University of Pisa, its aim was the promotion of e-learning, literature and cultural studies.
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- De Marchi, Serena, 1988-
(författare)
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Da poeta a “testimone della storia” : un’analisi dell’evoluzione autobiografico-testamentaria delle memorie del carcere di Liao Yiwu
- 2019
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Ingår i: Associazione Italiana di Studi Cinesi. - Venice : Libreria Editrice Cafoscarinai. - 9788875434700 ; , s. 71-77
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Konferensbidrag (övrigt vetenskapligt/konstnärligt)abstract
- Liao Yiwu 廖亦武 (1958) è uno scrittore, poeta e musicista sichuanese. Inizia a comporre poesia nei tardi anni Settanta, esponente della cosiddetta corrente avanguardistica sichuanese. Nel 1990 viene arrestato e condannato a quattro anni di detenzione, con l’accusa di “istigazione alla propaganda antirivoluzionaria”, per aver scritto e diffuso una poesia, Tusha 屠杀 [Massacro], che denunciava la violenta repressione dei manifestanti a piazza Tian’anmen il 4 giugno 1989.
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- De Marchi, Serena, 1988-
(författare)
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Membrana (di Chi Ta-wei)
- 2022
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Ingår i: Sinosfere. - 2612-2200.
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Recension (populärvet., debatt m.m.)abstract
- In un futuro molto vicino, la vita biologica sulle terre emerse non esiste più (il Sole ne ha bruciato ogni possibilità) e l’umanità si è rifugiata sui fondali marini. Queste le premesse narrative su cui Chi Ta-wei costruisce Membrana, opera cult della fiction speculativa taiwanese, di recente tradotta in italiano da Alessandra Pezza per add editore.
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- Eklund–Braconi, Paula, 1965-
(författare)
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Il linguaggio normativo delle Comunità europee : studi quantitativi e semantici sul lessico con particolare riguardo al concetto di ambiente
- 2000
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Doktorsavhandling (övrigt vetenskapligt/konstnärligt)abstract
- The main aim of this research is to present some aspects and linguistic characteristics of the language used in law documents of secondary legislation, issued in Italian by the European Community. The documents deal with questions regarding environmental politics and are part of a corpus created at the French and Italian department of Stockholm university.The work is divided into two main parts. The first part presents the results of the research, which in turn provide general information about the material presented. A chapter dedicated to statistical analysis also indicates how the various categories of words are distributed.The second part of this research concentrates on the concept of 'ambiente' which emerges from the documents. A semasiological analysis of the concept of 'ambiente' (eng. environment) follows the development of this word from when it first appeared up to the present day and there is also a lexical-semasiological study both of the single words and the syntagms which are connected to the semantics of 'ambiente'.This analysis clearly indicates that from a purely linguistic point of view, syntagms and not single words constitute the specialist element of the material examined. Furthermore, in most cases the meaning of 'ambiente' implicitly implies the idea of manmade alterations, usually linked (as can be seen by the widespread use of the neologism 'ecologia', eng. ecology) to an image of risk and negativity deriving from the shifting of an equilibrium.Finally, there is an analysis of nominal syntagms made up of qualifying adjectives and nouns. The results obtained from this analysis lead to the hypothesis that although the adjectives are qualifying, they do not have an attributive function. They are either strongly referential or deictic-anaphoric. Furthermore adjectives are often combined with nouns in syntagms, with varying degrees of cohesiveness, in order to form technical terms. However, despite this, there is abundant use of synonyms, probably for stylistic or rhetorical reasons.
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- Ericsdotter, Christine, 1974-, et al.
(författare)
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Forma e funzione dell'espressione "hai capito?" nel dialetto di Pozzuoli
- 2007
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Ingår i: Bollettino Linguistico Campano. - Napoli : Liguori Editore. - 1722-0262. ; 11-12, s. 57-92
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Tidskriftsartikel (refereegranskat)abstract
- In questo contributo si propone un’analisi fonetica e conversazionale dell’espressione hai capito? (d’ora in avanti HC) in un corpus di parlato dialettale raccolto a Pozzuoli (NA). Questa espressione viene utilizzata frequentemente come appendice di fine enunciato (in inglese ending tag) e presenta realizzazioni molto variabili, raggiungendo spesso gradi molto avanzati di riduzione, sino a comparire talvolta in una forma minimale [trascrizione fonetica: ɛ]. Parallelamente alla riduzione fonetica, HC sembra essere soggetta a un processo di delessicalizzazione, venendo ad assumere funzioni pragmatiche peculiari. Si ipotizza che la variazione di pronuncia sia connessa (1) con funzioni diverse di questa espressione nella conversazione, per esempio se conclude un tema, o se è usata per tenere o lasciare il turno, e (2) con posizioni diverse nella catena sintagmatica, per esempio se è inclusa tra pause o se occorre nel mezzo della catena parlata. Obiettivo di questo lavoro è dunque descrivere la forma e la funzione del tag e discutere le condizioni di un’eventuale relazione tra questi due aspetti. Nei paragrafi 1.1-1.2 vengono introdotte alcune linee di ricerca, relative all’analisi della conversazione e ai modelli della riduzione fonetica, che costituiscono lo sfondo teorico sul quale si colloca il presente lavoro; in § 2 si introduce il fenomeno analizzato e si descrive la metodologia utilizzata; in § 3 si presentano i dati; in § 4 si discutono i risultati e si propone un’ipotesi di classificazione tipologica di HC.
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