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- Bernhard-Oettel, Claudia, et al.
(författare)
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Flessibilità organizzativa e lavori atipici
- 2019
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Ingår i: Introduzione alla psicologia delle organizzazioni. - Bologna : Societa Editrice Il Mulino. - 9788815284709 ; , s. 285-303
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Bokkapitel (refereegranskat)abstract
- In questo capitolo vedremo che cosa significa avere un lavoro atipico, cioè un lavoro che si discosta dai tradizionali impieghi a tempo pieno e indeterminato. I lavori atipici sono utilizzati frequentemente dalle odierne organizzazioni e spesso sono calibrati sulle necessità organizzative. Si è perciò sviluppata un’ampia varietà di fattispecie contrattuali, il che significa che le condizioni di assunzione e di lavoro e le loro conseguenze per l’individuo e per l’organizzazione possono variare considerevolmente. Il capitolo presenta anzitutto una tipologia dei contratti atipici utilizzati più spesso e considera fino a che punto siano tra loro comparabili al variare delle legislazioni nazionali sulla tutela occupazionale e dei mercati nazionali del lavoro. Il capitolo mostra inoltre che il significato che questi impieghi atipici assumono per i lavoratori varia secondo a) le strutture organizzative e del mercato del lavoro che determinano le condizioni lavorative in relazione ai diversi contratti, e b) la prospettiva individuale, che dipende dalle motivazioni e dalle percezioni individuali riguardo al rapporto di lavoro. Questi fattori strutturali e queste percezioni individuali possono ben spiegare la varietà di conseguenze, positive e negative, del lavoro atipico, che sono discusse in questo capitolo in termini di atteggiamenti lavorativi, comportamento organizzativo, salute e benessere individuali e sviluppo professionale.
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